by Mario Musumeci
Di seguito la tabella, già in vigore, contenente le corrispondenze tra le vecchie classi di concorso degli insegnamenti nei conservatori di musica e i nuovi codici dei settori artistico-disciplinari.
In sostanza le oramai riformate istituzioni accademiche di settore, gli Istituti Superiori degli Studi Musicali – ancora definiti, per burocratiche comodità e sbrigatività ma anche per attaccamento a tradizioni secolari, con il nome di Conservatori, se statali, o di Istituti Musicali Pareggiati, se gestiti da enti locali – dovranno prima o poi adeguarsi, sostituendo per ciascuna docenza del vecchio ordinamento la precedente qualifica con la nuova.
Qualche istituzione lo ha già fatto. In altre le rispettive dirigenze non sanno ancora di cosa si tratta …